Halloween? NO grazie!


In questi giorni fervono i preparativi per una festa molto particolare, Halloween originariamente arrivata negli USA attraverso le isole britanniche, si è diffusa anche in gran parte dell’Europa, diventando un costume affermato. 
Ma che cosa si nasconde realmente dietro gli spiriti, le streghe, le zucche e gli scheletri?
Questa festività risale ai celti, che vivevano nella Francia settentrionale e nelle isole britanniche; i loro sacerdoti erano i druidi. Si occupavano di magia, adoravano la natura attribuendole proprietà magiche, questi, adoravano oltre quattrocento diverse divinità. Infatti, al “dio dei morti” (Samhain) era dedicata una certa festa che cadeva il 31 ottobre.Tale festività è iniziata a diventare popolare nell’ottocento, negli USA, dove fu introdotta la famosa zucca e si iniziarono a usare i travestimenti che oggi fanno parte della tradizione di Halloween.
Oggi, halloween, oltre ad essere diventata la seconda festa più importante negli usa, è divenuta importantissima, soprattutto, per il mondo satanico, visto che il 31 Ottobre vengono celebrate i più importanti riti della religione satanica, tra i quali sacrifici umani e animali. Visto quanto sopra, possiamo affermare che dietro tale festività si nascondono morte e tenebre.
Noi, oggi, piuttosto che festeggiare le tenebre, preferiamo presentarvi la luce.
Questa luce ha un nome: Gesù Cristo!
Egli, un giorno, disse: Io sono la luce. Sono venuto in questo mondo perché chi crede in me non resti nelle tenebre. (Giovanni 12 :46)
Perché se questa festa ci parla di morte tenebre, Gesù ci parla di vita eterna e luce. Quest’anno, invece, di festeggiare la morte, puoi ricevere la Vita Eterna:  “Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.” (Giovanni 3:16) 
Gesù ti sta cercando, apri il tuo cuore, ed Egli illuminerà la tua vita e non rimarrai più solo.

SALMO 24

Sal 24:1 Salmo di Davide.

Al SIGNORE appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti.

Che meraviglioso inizio ha il Salmo 24, esso ci ricorda che noi, abitanti della terra, non siamo altro che appartenenza di Dio. Sua è la terra, suo è tutto quello che vi è in essa, suo è il mondo intero. Essere consapevoli di appartenere al Re dei re e al Signore dei signori dovrebbe rassicurare il nostro cuore, eppure la realtà è totalmente differente. Sono due le considerazioni che voglio porre alla nostra attenzione:

1) Forse Dio non si interessa più della sua creatura e della sua proprietà?
2) O forse è l’uomo che ha voluto usurpare Dio della sua sovranità?

Nel nuovo testamento troviamo questo racconto narrato da Gesù. Un padrone di casa, piantò una vigna, vi mise le siepi intorno, vi scavò un luogo dove pigiare l’uva, vi costruì una torre e, dopo averla affidata a certi vignaioli, partì per un lungo periodo. Quando, giunse il tempo della vendemmia, egli mandò i suoi servi dai vignaioli, per riceverne i frutti, ma i vignaioli, presi i suoi servi, uno lo bastonarono, un altro lo uccisero e un altro lo lapidarono.
In ultimo mandò suo figlio dicendo: “Avranno almeno rispetto di mio figlio!”. Ma i vignaioli, visto il figlio, dissero fra loro: “questo è l’erede; venite uccidiamolo e impadroniamoci della sua eredità”

Leggere questa storia molto probabilmente ti avrà portato a pensare a quello che avresti fatto tu se fossi stato al posto del padrone, ma voglio farti notare che, questo stesso atteggiamento è stato riservato al nostro amato Gesù.

Qual è la risposta che dai alle due considerazioni sopra esposte? Dio non si interessa più della sua proprietà? O è l’uomo che ha deciso si usurpare illegittimamente Dio? La risposta è ovvia, l’uomo ha volontariamente cercato di allontanarsi da Dio distruggendo tutto quello che gli apparteneva, ma oggi la notizia positiva è che, anche se il peccato ci ha separato completamente da Dio, abbiamo ancora il tempo per rimediare al nostro errore, Dio continua ad amare il suo creato e la sua creatura tanto che ha dato la possibilità, a tutti coloro che credono in Gesù e che lo incoronano come Signore della propria vita, di diventare figli di Dio.
Forse da tempo hai dimenticato di considerare qual’ è il ruolo che Dio ha nella tua vita, Egli ne è il padrone indiscusso? O hai ceduto territorio all’usurpatore che vuole rovinare la tua esistenza? Rifletti qualche istante, e se ti accorgi che anche un solo millimetro è stato ceduto al peccato e al nemico delle nostre vite, allora oggi hai la possibilità di riprendere quello che hai ceduto al diavolo e riconquistarlo per il vero padrone della nostra vita.

Fatta questa scelta allora potrai unirti al salmista Davide e dire:
Al SIGNORE appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i SUOI ABITANTI!
Dio vi benedica.

SIATE FORTI…

Salmi 31:22‭-‬25
Benedetto il Signore che ha fatto per me prodigi di bontà quand’ero circondato e assalito. 23 Pieno di spavento, pensavo: «Sono stato abbandonato dal Signore». Tu, invece, ascoltavi la mia preghiera, quando invocavo il tuo aiuto. 24 Amate il Signore, voi suoi fedeli; egli protegge chi ha fiducia in lui, ma punisce duramente i superbi.  25 Siate forti, abbiate coraggio, voi che sperate nel Signore.

Una delle prove più stenuanti per il Cristiano è avere la percezione che Dio non ascolta o che la sua presenza non è con noi. Il salmista Davide scrivendo questo Salmo stava vivendo esattamente questa percezione. Si sentiva circondato, assalito, spaventato abbandonato. Quante volte nella nostra vita questa percezione invade i nostri sentimenti, e sembra che siamo soli, senza speranza, nessuno capisce quello che stiamo vivendo. Sembra che la nostra fede sta venendo meno e noi ci troviamo a dover combattere con tanti  PERCHE’!

Oswald Chambers scrive così:
La fede, per sua stessa natura , deve essere messa alla prova, e la prova più grande non è la difficoltà di credere in Dio, ma di vedere e capire la natura di Dio. Nel suo sviluppo pratico la fede deve passare per periodi di solitudine indicibili. Non facciamo lo sbaglio di prendere per prova della fede i comuni ammaestramenti della vita; molte contrarietà che noi crediamo prove della fede non sono altro che il risultato di essere vivi.

Quando nella prova della nostra fede, quella nella quale non riusciamo a capre Dio e la sua natura, pensiamo che Dio è nel silenzio ed è lontano da noi, ricordiamoci delle parole del Salmista,  Tu, invece, ascoltavi la mia preghiera
Dio ascolta sempre le nostre preghiere fatte nella sincerità, nella fiducia e per lo Spirito. In Apocalisse 5:8 è scritto che davanti all’Agnello di Dio (Gesù), vengono presentate delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi.

E’ bello poter considerare che, le nostre preghiere vengono presentate come profumi alla presenza dell’Agnello di Dio. Dio ascolta, Dio vede, Dio conosce, Dio sa quello di cui abbiamo di bisogno. FIDIAMOCI DI LUI  facendo nostre le parole del Salmo 31:25
Siate forti, abbiate coraggio, voi che sperate nel Signore.

Dio ti ama

dio ti ama così come sei

Un uomo in avanzato stato di età ed affetto da Alzheimer un giorno, in un momento di lucidità, si alzò è dichiarò queste parole:

Amare e non essere amato è tempo perduto.

Questo vecchietto solo qualche mese prima era stato scaricato da alcuni figli a causa della malattia i quali, per vari motivi, non vollerò più prendersi cura di lui.

Non so quale sia stato il pensiero che passava nella mente di quest’uomo. Molto probabilmente la causa è attribuibile all’amore non corrisposto da parte dei figli o semplicemente la frase è stata dettata da un senso di solitudine nel quale riversata quest’uomo. Una cosa è certa, quest’uomo riteneva che aver amato è stato tempo perso.

Menomale che Dio non la pensa come il nonnino della nostra storia; Egli ha amato l’umanità incondizionatamente Tanto da dare il suo unico figlio (Gesù) , pur sapendo che l’umanità lo avrebbe ucciso ingiustamente.

Ma perché Dio ha sacrificato il suo figlio mandandolo (consapevolmente) a morire per l’umanità? Cosa ha spinto Dio a lasciar morire il suo unico figlio?

La risposta non è complicata, anche se umanamente poco comprensibile.

AMORE INCONDIZIONATO

La realtà è che l’uomo, a causa del peccato, è separato da Dio e quindi destinato all’inferno, senza alcuna possibilità di presentarsi davanti al creatore. La soluzione alla separazione c’è l’ho ha dato il sacrificio di Gesù il quale fu ucciso sulla croce e il terzo giorno è risorto e quel sacrificio è l’espiazione dei peccati dell’umanità.

Di tutta l’umanita?  la Bibbia dichiara:

Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unico Figlio affinché chiunque crede in lui non muore ma ha la vita eterna.

Il dono di Dio è accessibile a TUTTI.

A Dio non interessa qual’è la tua posizione sociale, ne tanto meno il tuo conto in banca, figuriamoci se Dio è interessato al tuo aspetto fisico. Egli ti ama semplicemente per quello/a che sei.

L’unica condizione che Egli pone è

CREDERE IN GESÙ, pentirsi dei peccati e permrttergli diventare il sovrano della nostra vita.

Se desideri ottenere salvezza, perdono dei peccati e vita eterna fai semplicemente una preghiera spontanea chiedendo a Dio il perdono dei peccati e vedrai che la tua vita avrà un altra prospettiva, sentirai pace, gioia e soprattutto avrai la certezza che, quando morirai andrai nel cielo alla presenza di Dio.

Se vuoi conoscere di più dell’amore di Dio, leggi la Bibbia, se non ne possiedi una, scrivici, saremo felici di inviarti un Nuovo Testamento.

Dio ti benedica